A partire dal 1° ottobre 2025, per le medie imprese italiane, scatterà l’obbligo di sottoscrivere la Polizza catastrofale. Lo stabilisce il Decreto-Legge 31 marzo 2025, n. 39, convertito nella Legge 27 maggio 2025, n. 78.
Si tratta di una polizza assicurativa obbligatoria che serve a coprire i danni causati da eventi naturali gravi, come terremoti, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni. L’obiettivo è garantire la continuità delle attività economiche, anche in caso di disastri naturali che potrebbero bloccare le aziende.
Il decreto stabilisce un calendario preciso per l’obbligo di polizza:
- grandi imprese: dal 31 marzo 2025, con multe attive già dal 30 giugno 2025;
- medie imprese (meno di 250 dipendenti, fino a 50 milioni di fatturato) dal 1 ottobre 2025;
- piccole e microimprese dal 31 dicembre 2025.
La Polizza catastrofale assicura tutti i beni materiali impiegati nell’attività, anche se non di proprietà diretta dell’impresa. Per un’azienda di autotrasporto questo può includere:
- capannoni, depositi e magazzini;
- officine, impianti e attrezzature;
- piazzali e terreni;
- tutti i beni mobili rilevanti a bilancio (ad esempio vetture aziendali se registrate come immobilizzazioni).
senza polizza, se un evento naturale provoca danni a magazzino o sede operativa, non solo l’azienda resta scoperta, ma perde anche il diritto ad aiuti statali. Tra l’altro non si possono assicurare gli immobili abusivi o senza permessi edilizi validi e beni già coperti da assicurazioni simili.
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